Vai al contenuto

Virgo: nasce la piattaforma per il lusso che scova i prodotti contraffatti

Virgo: nasce la piattaforma per il lusso che scova i prodotti contraffatti

Se volessimo analizzare i principali problemi che deve affrontare un brand di lusso, tra questi ci sarebbe, sicuramente, quello della contraffazione : i cosiddetti prodotti “fake”, le riproduzioni (spesso di bassa qualità) di prodotti di brand del mercato Fashion & Luxury. Per risolvere questo problema (e non solo) nasce la nuova piattaforma Virgo, presentata oggi in occasione del Milano Fashion Global Summit.

TemeraPwCLuxochain e Var Group – quattro eccellenze di livello internazionale – hanno, infatti, unito le forze per creare la prima soluzione integrata, sicura e trasparente per tracciare la catena di valore e certificare l’autenticità dei beni di lusso, dalla fase di acquisizione delle materie prime, alla produzione e vendita del bene, sino ai passaggi di proprietà sul second-hand market. 

Come funziona Virgo?

Virgo consentirà di autocertificare ogni singolo lotto da parte dei produttori, utilizzando il meglio di diverse tecnologie, dagli RFID UHF ed NFC fino alla certificazione in blockchain, ultima recente promessa nel mercato della certificazione dei beni di lusso. 

Si tratta di una soluzione aperta e modulare in grado di integrare molteplici tecnologie, dall’IoT alla Blockchain, mantenendo una filosofia agnostica e proiettata all’integrazione; permette a brand e clienti di monitorare l’intero life cycle del prodotto, integrabile con gli ERP esistenti, volto alla massima flessibilità e facilità di utilizzo da parte di ogni attore coinvolto, con un focus sulla user-experience per brand, suppliers e consumatori finali.

Virgo ripensa lo storytelling del lusso e della moda, trasformando anche gli operatori di filiera in protagonisti e apre nuove prospettive di dialogo con i consumatori che potranno conoscere, non solo la provenienza dei capi, ma anche informazioni sulla materia prima utilizzata, sulla sostenibilità etica del lavoro e sull’impatto ambientale e sociale. Oggi la sostenibilità della produzione è un tratto distintivo e trainante per tutto il settore Fashion, Virgo diventa così uno strumento fondamentale per valorizzare l’impegno del brand e un vantaggio per la filiera intera.

Arcangelo D’Onofrio, CEO di Temera, dichiara: “Gli attuali sistemi di certificazione sono complessi e costosi ed il sistema di monitoraggio dei fornitori è inadeguato rispetto alla sempre più crescente esigenza di trasparenza nella filiera. Grazie a Virgo siamo in grado di aumentare la fiducia del consumatore verso il brand, mettendo in chiaro tutti gli elementi di valore, nel rispetto dei principi di trasparenza, di sostenibilità etica ed ambientale, del benessere animale e della qualità delle materie prime e delle lavorazioni.”

Francesca Moriani, AD di Var Group afferma: “La trasparenza e la sostenibilità sono valori essenziali, che permettono ai brand di guadagnare reputazione e fiducia. Ogni momento, ogni luogo, ogni lavorazione diventa un elemento di valore. Tracciare un prodotto lungo la filiera crea una storia, un insieme di transazioni che chiunque può leggere come prova di autenticità e garanzia. Con Virgo vogliamo garantire un processo chiaro e flessibile, dove materie prime e lotti di produzione saranno certificati, permettendo di valorizzare i principi di sostenibilità, responsabilità ambientale, etica e sociale.”

Davide Baldi, CEO di Luxochain, aggiunge: “Siamo felici di questa strategica iniziativa, obiettivo di Virgo è tutelare la reputazione dei brand, creando impronte digitali per ogni prodotto, fornire nuovi analytics ed insight legati alla value chain, migliorando il processo di fidelizzazione e rewards tra brand ed acquirenti finali. Con il nostro sistema, disponibile per IOS ed Android, qualsiasi acquirente, può verificare prima, con il proprio smartphone, l’autenticità di ogni prodotto on-line, nel negozio fisico, o nel crescente second-hand market, e ricevere il corrispettivo certificato di autenticità e proprietà, registrato in blockchain, al momento dell’acquisto.”

Per Stefano Spiniello, Associate Partner di PwC, “Si tratta di un’occasione unica per integrare competenze e professionalità diverse e partecipare alla diffusione e implementazione di una piattaforma strategica che supporta le aziende nella tracciatura e validazione dei processi di filiera. L’adozione di Virgo si tradurrà in una valorizzazione della sostenibilità e della brand reputation a tutto vantaggio delle aziende del settore, che da tempo affianchiamo con i professionisti della nostra practice Consumer Markets, all’interno della divisione technology consulting”. 

Argomenti