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Il mercato online cambia il modo di aggiustare le macchine

Il mercato online cambia il modo di aggiustare le macchine

Scegliere l’auto può diventare una decisione dura, soprattutto ora che non esiste più la figura del meccanico che aggiusta tutto; due colpi ben assestati e il motore ricominciava a girare. Chi ci assisterà nel mantenimento della nostra auto è quindi un motivo che ha il suo peso nella scelta d’acquisto. In questi termini il mercato online entra come alleato di chiunque ami il fai da te, fornendo ricambi a prezzi accessibili. Questa fetta di mercato è diventata nel tempo sempre più grande facendo nascere altri bisogni e necessità: si prevede quindi un cambiamento radicale nel servizio di aftermarket delle auto. Tra i modelli di business innovativi si prevedono la collaborazione dei fornitori, lo sviluppo di reti di installatori, l’aggregazione dei servizi, l’espansione business-to-business, l’impegno basato su abbonamenti, l’accesso ai tecnici e le vendite all’interno dei veicoli. Queste attività stanno creando un valore unico per i clienti e trasformando i venditori di prodotti automobilistici in fornitori di soluzioni end-to-end.
L’analisi “Competitive Profiling of Automotive eRetailers in Americas Region”, parte del programma in abbonamento Automotive & Transportation Growth Partnership Subscription di Frost & Sullivan, rileva che le entrate relative alle vendite online dell’aftermarket automobilistico negli USA, secondo le previsioni, aumenteranno ad un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 12% tra il 2015 e il 2023. Lo studio fornisce inoltre un’analisi approfondita delle tendenze chiave, le sfide, gli sviluppi e le opportunità future per le vendite online in ambito automobilistico.
Tra questi i motivi che maggiormente incoraggiano una trasformazione ci sono una logistica intelligente e opzioni di consegna di ultimo miglio, la creazione di una rete di servizi online-to-offline (O2O) con officine indipendenti, l’espansione del canale online attraverso gli operatori di mobilità tradizionali, la collaborazione tra rivenditori online e fornitori e produttori specializzati.
Vasanth Raj, analista di Frost & Sullivan, afferma che i rivenditori online dovrebbero fornire modelli di business più convenienti ai clienti, in modo da “Stabilire una rete sicura di adempimento, aumentare la presenza sul mercato, attirare i clienti DIFM (“do-it-for-me”) e offrire programmi di fedeltà sono strategie che garantiranno il successo.” Amazon e Ebay, data la loro potenza, hanno la possibilità di organizzare le consegne in pochi giorni, facendo così concorrenza ai rivenditori tradizionali dell’aftermarket, dato che la maggior parte degli operatori del mercato ha una copertura di prodotti completa ma una copertura geografica limitata.