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I suggerimenti di SAP Hybris per progettare una piattaforma ecommerce che possa durare nel tempo

I suggerimenti di SAP Hybris per progettare una piattaforma ecommerce che possa durare nel tempo

Dopo aver ricevuto il premio come compagnia ecommerce dell’anno da Frost & Sullivan, SAP Hybris, brand lanciato per rappresentare le soluzioni SAP dedicate al commerce e al customer engagement, ha da qualche ora pubblicato un breve prontuario comprendente i 5 punti da rispettare per una piattaforma ecommerce che sia davvero in grado di contribuire a una più generale evoluzione delle aziende a 360 gradi, da un punto di vista commerciale, tecnico e finanziario e su tutti i canali di vendita.
Nonostante oggi la maggior parte delle aziende italiane siano infatti dotate di una qualche soluzione di commercio elettronico, questo non significa che sia sufficiente per garantire una trasformazione digitale sostenibile nel lungo periodo: le esigenze sono destinate a cambiare e le piattaforme utilizzate possono a un certo punto smettere di rispondere a tutte quelle esigenze per cui erano state inizialmente acquisite. È quindi una buona abitudine rivalutare periodicamente la piattaforma in uso, in modo da assicurarsi che possa accompagnare l’azienda nel suo percorso di crescita. Questo perché le tendenze del mercato e le necessità, in continua evoluzione, dei consumatori obbligano le aziende ad allinearsi con le novità, dotandosi di una tecnologia che permetta loro di non perdere il vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza.

I suggerimenti di SAP Hybris

1) Flessibilità
La piattaforma ecommerce deve poter crescere insieme all’azienda, specie dal punto di vista finanziario. Ciò significa che il total cost of ownership (TCO) deve mantenersi stabile anche quando l’azienda si trova in una fase di forte espansione, se così non fosse, il rischio che si corre è quello di aumentare il margine di guadagno del fornitore a scapito dei profitti aziendali.
2) Integrazione con la gestione degli ordini e del magazzino
Per realizzare un vero ecommerce omnicanale è necessario armonizzare i sistemi di magazzino e di gestione degli ordini in maniera trasversale su tutta l’azienda, sia sui canali fisici che su quelli digitali. Inoltre, è indispensabile che il fornitore della piattaforma abbia le competenze e l’esperienza necessaria per garantire l’integrazione tra la piattaforma ecommerce e i processi di core business, senza doversi affidare a terze parti con conseguente aumento dei costi.
3) Personalizzazione
La piattaforma ecommerce è stata progettata per gestire un business più complesso del retail tradizionale? Quali sono gli elementi di differenziazione rispetto alla concorrenza? È possibile ricorrere a una personalizzazione avanzata? La vetrina digitale si distingue effettivamente nel mare magnum delle offerte? E cosa succederebbe se il modello di business dovesse cambiare passando, ad esempio, dalla vendita di prodotti alla vendita di abbonamenti? Per rispondere a tutte queste sfide, una piattaforma deve essere flessibile e prevedere opzioni plug and play che possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per soddisfare sempre nuove esigenze, la piattaforma deve inoltre essere in grado di supportare diverse opzioni di implementazione, sia cloud che on-premise.
4) Product Content Management e funzionalità di gestione degli ordini
La gestione delle informazioni sui prodotti – dalla descrizione al prezzo, dalle specifiche alle immagini e ai video, fino ai commenti e alle recensioni – è un elemento determinante per l’efficacia di una vetrina digitale. Una volta che il cliente avrà effettuato l’acquisto sarà poi necessario gestire l’ordine e soddisfare al meglio tutte le sue aspettative, usando un sistema avanzato di gestione degli ordini (OMS). Un modo per eliminare i costi aggiuntivi legati alla fase successiva all’acquisto è optare per una soluzione che includa di default questo tipo di funzionalità, riducendo al tempo stesso i costi di possesso della piattaforma.
5) Gestione unificata del cliente
La piattaforma ecommerce deve anche potersi integrare con le soluzioni di customer service, analytics in tempo reale, marketing/re-marketing e merchandising. Se il vendor sta iniziando solo ora a preoccuparsi di questi aspetti, che sono invece cruciali in un panorama estremamente variabile come quello attuale, è il caso di ripensare alla strategia digitale attuata. In un mercato sempre più competitivo, è infatti indispensabile avere una chiara visione della clientela ed evitare perdite di tempo perché i clienti di oggi sono sempre più esigenti, informati ed estremamente attenti a tutto ciò che si muove sul mercato, ma soprattutto non aspettano i ritardatari.