Il modello a subscription sostiene oggi un numero di aziende, tra cui artisti, creator, editori di notizie, sviluppatori di giochi, fornitori di intrattenimento e altro ancora. Ora, WordPress.com sta rendendo più semplice per qualsiasi creator o editore web l’aggiunta di una funzione di abbonamento al proprio sito Web, in modo che possano iniziare a generare contributi ripetuti dai loro sostenitori, lettori, fan o clienti.
La funzione è disponibile per tutti i milioni di siti WordPress.com con un piano a pagamento, nonché per i milioni di siti WordPress self-hosted che utilizzano Jetpack, afferma la società.
Una volta abilitati, i proprietari dei siti web WordPress.com possono inviare newsletter settimanali a pagamento, accettare donazioni mensili, vendere l’accesso annuale a contenuti esclusivi o addebitare qualsiasi altra cosa in cui desiderano essere in grado di fatturare i propri sostenitori in base a un programma prestabilito.
WordPress.com ha collaborato con il processore di pagamenti Internet Stripe per la nuova funzionalità, il che significa che gli editori di blog WordPress.com dovranno anche creare un proprio account Stripe prima di utilizzare i pagamenti ricorrenti. Quindi, bisognerà accedere alla pagina “Guadagna” su WordPress.com e fare clic su “Connetti Stripe per iniziare” per seguire la procedura di configurazione.
Gli utenti sono in grado di creare tutti i diversi piani di pagamento che desiderano, inclusi quelli che supportano valute, frequenze di pagamento e nomi diversi, il che consente loro di offrire livelli o tipi di abbonamenti diversi ai propri clienti, lettori o fan.
Potranno anche mettere un pulsante Pagamenti ricorrenti sul loro sito Web.
Gli abbonati, nel frattempo, possono annullare le proprie iscrizioni in qualsiasi momento dal proprio account WordPress.com.
Essere in grado di aggiungere rapidamente e facilmente abbonamenti a qualsiasi sito Web potrebbe convincere alcuni creatori a spostare i loro piani di abbonamento da piattaforme più grandi, come Patreon, ad esempio, al fine di risparmiare su commissioni e quote di compartecipazione alle entrate. Tuttavia, perderebbero così le altre risorse della piattaforma. Al contrario, molti possono scegliere di aggiungere semplicemente WordPress.com come un altro canale in cui raccolgono le entrate degli abbonamenti.
La funzione non è necessariamente solo per i creator: potrebbe anche essere utilizzata da club e organizzazioni che devono riscuotere le quote associative e le quote ricorrenti proprie o chiunque altro debba essere in grado di raccogliere facilmente denaro su base regolare. WordPress.com osserva che alcune persone raccolgono persino l’affitto attraverso pagamenti ricorrenti, ad esempio.
Il lancio potrebbe avere un impatto notevole sulla prevalenza degli abbonamenti sul Web, date le dimensioni dell’impronta di WordPress.com. Oggi la società fa notare che oltre 409 milioni di persone visualizzano 20 miliardi di pagine sulla sua piattaforma ogni mese e gli editori producono circa 70 milioni di nuovi post al mese.
