SumUp, società fintech che permette alle aziende di tutte le dimensioni di ricevere pagamenti mobili in modo semplice e veloce, conferma la sua piena adesione al programma Cashback, frutto di uno sforzo molto importante sul versante tecnologico e di allineamento alle procedure di assegnazione dei rimborsi a cura dei soggetti deputati.
L’Azienda ribadisce di aver espletato tutte le procedure necessarie e, come riportato nel sito ufficiale della app IO, i mobile reader SumUp sono i primi ad essere conformi al sistema di riconoscimento dei rimborsi.
SumUp ha ritenuto fondamentale investire nell’accelerazione mirata al raggiungimento di questo risultato in ottemperanza alla mission aziendale, tesa a percorrere ogni strada per avvantaggiare esercenti e consumatori nell’uso dei pagamenti digitali.
Quello SumUp si classifica, dunque, come primo mobile reader 100% Cashback-ready. A fronte di questo stato di cose è, però, opportuno comunicare informazioni complete a cittadini e esercenti che hanno scelto SumUp circa alcuni possibili disservizi nell’ottenimento del Cashback che non dipendono dall’Azienda: diversi operatori internazionali, e-wallet e issuer sono, infatti, impegnati nell’espletamento delle procedure volontarie di adesione al Cashback.
Onde evitare possibili incomprensioni e controversie, SumUp suggerisce ai consumatori di verificare con il proprio istituto di credito o emittente della carta fisica o virtuale che questa sia stata abilitata all’ottenimento del Cashback. SumUp ha, inoltre, consigliato agli esercenti di esortare preventivamente i clienti a verificare che la carta in loro possesso abbia i requisiti necessari all’ottenimento del rimborso, poiché i POS SumUp sono totalmente Cashback-ready.
