All’inizio di quest’anno l’azienda aveva lanciato Walmart Voice Order, un servizio che offre ai clienti la possibilità di aggiungere articoli al proprio carrello della spesa online Walmart semplicemente pronunciando le parole (disponibile già per i dispositivi Google).
Oggi, Walmart ha annunciato di stare collaborando anche con Apple, rendendo, così, disponibile Walmart Voice Order su Siri: il servizio sarà , quindi, disponibile su iPhone, iPad, Apple Watch, Mac, HomePod o in macchina con CarPlay. L’azienda sta, infatti, introducendo un nuovo Siri Shortcut per la spesa online: ai clienti basterà semplicemente chiedere a Siri di aggiungere gli articoli al proprio carrello della spesa online Walmart dopo aver accoppiato i propri account.Â
Come funziona Walmart Voice Order?
I clienti costruiscono il proprio carrello semplicemente dicendo “Aggiungi a Walmart” e quindi nominando il prodotto che desiderano aggiungere al carrello. Successivamente, gli utenti potranno effettuare il loro ordine e lo staff di Walmart potrà mettersi al lavoro raccogliendo gli articoli per il cliente, che potrà ritirare l’ordine sulla strada di casa o direttamente al domicilio.
I vantaggi di Walmart Voice Order
Più clienti usano il servizio, migliore sarà l’esperienza: i clienti vengono incentivati, infatti, dal fatto che Walmart sia in grado di identificare rapidamente e accuratamente gli articoli che stanno richiedendo, grazie alle informazioni della loro cronologia acquisti. Ad esempio, se un cliente dice “aggiungi succo d’arancia al mio carrello”, l’azienda si assicura di aggiungere il succo d’arancia specifico che il cliente acquista regolarmente. Invece di dire “succo d’arancia biologico di alta qualità senza polpa”, diranno semplicemente: “succo d’arancia” e verrà aggiunto quello giusto.
Inoltre, sapendo che i clienti, quando utilizzano la tecnologia vocale, aggiungono articoli al carrello uno alla volta per alcuni giorni anziché fare acquisti per l’intera settimana in una sola volta, l’azienda ha lavorato su questo. Apple e Walmart hanno, infatti, cercato di rendere semplice iil processo consentendo agli utenti di utilizzare il servizio ovunque si trovino nel loro percorso di spesa, a prescindere dal dispositivo Apple che stanno utilizzando.
