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Alipay e Tinaba si alleano per conquistare i taxi

Alipay e Tinaba si alleano per conquistare i taxi

Sono oltre tre milioni, secondo i dati di Bankitalia, i cittadini cinesi che ogni anno visitano l’Italia: un numero considerevole che Tinaba ha voluto raggiungere grazie al suo accordo con la cinese Alipay, la società di pagamenti digitali del gruppo cinese Alibaba, che vanta oltre 700 milioni di clienti.

«Per noi è un importante passo avanti verso un’offerta globale – ha dichiarato Matteo Arpe, fondatore e amministratore delegato di Tinaba – Questo accordo nasce dalla condivisione di una comune visione circa il futuro del fintech e del retail. La partnership siglata, che rappresenta l’inizio di un’ampia collaborazione che verrà implementata nei prossimi mesi, è un importante riconoscimento che la tecnologia proprietaria che abbiamo sviluppato è un unicum nel panorama internazionale ed è apprezzata dal più diffuso sistema di pagamento mobile al mondo».

«Le sinergie tecnologiche con Tinaba – ha aggiunto Piero Candela, responsabile sviluppo di Alipay in Italia – permetteranno di sviluppare insieme in Italia soluzioni “new retail”, che guardano alla Cina come esempio di successo nella cashless economy, dove il cliente attraverso il suo telefonino può interagire con l’esercente prima, durante e dopo la sua visita nel negozio, pagare in modo sicuro e semplice. Alipay e Tinaba collaboreranno per portare, anche nel mondo delle piccole e medie imprese del commercio, le tecnologie digitali necessarie per competere e crescere nella distribuzione moderna».

L’accordo con IT Taxi

Il principale obiettivo dell’accordo è offrire ai turisti e viaggiatori business cinesi un servizio di pagamento a loro più congeniale, proprio grazie all’alleanza di Tinaba, Alipay e IT Taxi. Questo è, infatti, il modo che i tassisti associati alla Unione radiotaxi italiana hanno trovato per conquistare questa grande fetta di clienti. Un obiettivo che era già tra quelli prefissati da Alipay, di cui avevamo parlato non troppo tempo fa in un’intervista con l’azienda.

L’alleanza è al momento valida per dodici città italiane, quali: Roma, Milano, Brescia, Trieste, Genova, Sanremo, Bologna, Reggio Emilia, Firenze, Pisa, Prato e Palermo, per un totale di ottomila taxi in tutta Italia.

«Gli utenti Tinaba e Alipay, potranno inquadrare un QRCode, esposto all’interno del taxi, per avviare il pagamento della corsa con il proprio cellulare», hanno spiegato le realtà coinvolte alla presentazione del progetto.