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Mirafiori Outlet presenta il suo Bot su Facebook Messenger

Mirafiori Outlet presenta il suo Bot su Facebook Messenger

Passo importante quello fatto dal Gruppo FCA nell’approccio col mondo digital. Qualche giorno fa è stato infatti annunciato il lancio da parte di Mirafiori Outlet del suo personale Bot su Facebook Messenger con il quale gli utenti potranno dialogare virtualmente con la vetrina web di FCA Group e ricevere aggiornamenti sulle migliori offerte disponibili sul mercato.

Mirafiori Outlet non è nient’altro che l’outlet virtuale di FCA Italy dove è possibile trovare una vasta selezione del miglior usato aziendale certificato e a Km zero. Oltre ad essere visionate le auto pubblicate sul sito si possono anche acquistare, cosa che può essere fatta presso i vari concessionari di FCA Italy indicati nelle schede di ciascuna automobile.

Il Bot progettato da WEDOO

Il Bot realizzato per Facebook Messenger è stato progettato e sviluppato dalla digital agency torinese WEDOO, da sempre partner della casa automobilistica sul fronte delle tecnologie innovative, e rappresenta il primo sistema di messaggistica virtuale del Gruppo FCA e in ambito automotive in Italia, nonché tra i primi al mondo.

La progettazione e lo sviluppo di questa nuova interfaccia virtuale è stato reso possibile grazie ai recenti sviluppi raggiunti da Facebook proprio a proposito del suo sistema di messaggistica istantanea, rendendolo più autonomo e intelligente. Il software permette ora di dialogare con assistenti virtuali collegati a specifici brand denominati “bot” per l’appunto, che a loro volta possono essere progettati per gestire “servizi” di vario genere: dall’aggiunta di un appuntamento al calendario o come in questo caso all’accesso alla vendita on-line in campo automobilistico.

Mirafiori Outlet offre dunque un servizio nuovo, sia su mobile che in versione desktop, puntando tutto sull’instant messaging. L’utente potrà interagire con il bot cercando l’offerta che più soddisfa i suoi bisogni e il sistema fornirà delle risposte in base a specifiche domande dell’utente (per ora semplici parole chiave) informandolo periodicamente in modalità autonoma rispetto alle ultime indicazioni che ha ricevuto.

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