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Microsoft investe in Grab per portare AI e BIG DATA sui servizi on-demand

Microsoft investe in Grab per portare AI e BIG DATA sui servizi on-demand

Microsoft ha fatto un investimento strategico nella società di servizi on-demand Grab (leader dei servizi di noleggio veicoli tramite app nella regione asiatica) come parte di un accordo che include la collaborazione su Big Data e progetti di intelligenza artificiale. 

In base all’accordo, Grab, che ha la sua sede principale a Singapore, adotterà Microsoft Azure come piattaforma cloud preferita del Servizio di cloud computing più sicuro.

Microsoft e Grab non hanno rivelato in quali termini finanziari è avvenuto l’accordo, che finora è rimasto riservato.

L’idea alla base del collegamento tra le due realtà è che Grab utilizzi il prodotto Microsoft per scalare la propria piattaforma digitale, che è cresciuta ben oltre le aspettative. Grab si sta espandendo, e necessita di una struttura solida alle spalle: vanta infatti un proprio servizio di pagamento ed effettua consegne di cibo.

La nostra partnership con Grab apre nuove opportunità di innovazione in un settore in rapida evoluzione e in una regione in crescita“, ha dichiarato Peggy Johnson, vice presidente esecutivo di Microsoft.

Le aziende hanno entrambe affermato che lavoreranno anche su diversi “progetti innovativi di tecnologia profonda”, tra cui nuove misure di autenticazione come il riconoscimento facciale con IA integrata (per conducenti e clienti che optano per l’ingresso), con lo scopo di sostituire il metodo di controllo degli ID vecchio stile.

Le due realtà studieranno inoltre gli usi per l’elaborazione del linguaggio naturale, l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale nella piattaforma di Grab come la creazione di mappe, i servizi di rilevamento delle frodi e la possibilità per i passeggeri di scattare una foto della loro posizione attuale e di tradurla in un vero indirizzo per il guidatore.

Grab e Microsoft sono già connessi tramite Toyota

La Toyota, che ha recentemente investito 1 miliardo di dollari in Grab  (e un altro 1 miliardo di dollari da altri investitori), collabora con Microsoft da un paio d’anni. Nel                                                                                                                                                                                                                                                        2017, Microsoft ha accettato di concedere in licenza i propri brevetti per le auto connesse ad Internet a Toyota, una pietra miliare che all’epoca segnalava la volontà e l’interesse dell’azienda tecnologica di espandere i propri servizi relativi ai trasporti.

Le due società avevano infatti già siglato un accordo nel mese di aprile 2016 per creare una società di analisi dei dati chiamata Toyota Connect, focalizzata sull’introduzione di nuovi servizi connessi ad Internet alle automobili. Toyota Connect utilizza Microsoft Azure per acquisire e valutare dati ed aiutare a sviluppare nuovi prodotti per i conducenti, le aziende con flotte di veicoli e i concessionari.     

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