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Lavoro, come elevare il proprio profilo su LinkedIn

Lavoro, come elevare il proprio profilo su LinkedIn

Settembre non è solo la stagione del ritorno a scuola, ma è anche quella del rientro al lavoro. L’addio all’estate, alle ferie e al venerdì corto appartengono ormai alla stagione passata, e mentre torniamo alla realtà, possiamo carpire qualche segreto per migliorare il nostro profilo su LinkedIn. Questi suggerimenti potranno esser applicati spendendo non più di 5 minuti al massimo, ma saranno in grado di portare ad un livello più elevato la pagina professionale.

Ecco quindi la lista, poche semplici mosse, certo capaci di fare la differenza.

In primo luogo: personalizzare l’URL

Avere solo il nome e non un gruppo di caratteri casuali alla fine dell’URL di LinkedIn mostra di avere attenzione per i dettagli. Ad un primo impatto sembra sicuramente più pulito, soprattutto  quando viene postato sul curriculum.

Come si fa? Semplicissimo: occorre andare sul pulsante ”Tu” nella barra degli strumenti, nella parte superiore dello schermo, quindi fare clic su “Visualizza profilo”. Successivamente, fare clic su “Modifica profilo pubblico e URL” nella parte in alto a destra della pagina e, di conseguenza, modificare.

Occorre caricare una foto di copertina

Ancora una volta, se si presta attenzione ai dettagli e non si spreca l’opportunità di distinguersi tra il mezzo miliardo di utenti su LinkedIn, si può fare la differenza: a meno che non si apprezzi lo sfondo blu, obsoleto, generico e standard, si può cambiare e farsi notare.

Basta andare su unsplash.com o pixabay.com per esaminare e scegliere un’immagine royalty-free. Ad esempio: come sono i colori della azienda di apparenza oppure quale immagine è appropriata e può degnamente rappresentare ciò che facciamo, di cosa ci occupiamo? Ad esempio: una lavagna potrebbe essere perfetta per un educatore, oppure tanti prodotti colorati per un dietista, o una tastiera per uno scrittore e così via. Se infine la tua azienda possiede immagini di marca, è adeguato e professionale collegare il proprio spazio all’immagine di copertina.

Assicurarsi che le informazioni di contatto siano aggiornate

Se si controllano i makeover di LinkedIn, si può facilmente notare che le informazioni di contatto di collegamenti e clienti non sono aggiornate, ad esempio numeri di telefono di lavoro vecchi oppure  indirizzi di posta elettronica.

Se si ha bisogno di assicurarsi che reclutatori, potenziali clienti e altri contatti possono aiutarci a fare un grande salto di carriera, occorre anche sapere come raggiungerli. Basta cliccare su “Vedi le informazioni di contatto” in alto a destra del tuo profilo, sotto l’azienda o l’università.

Attivarte le notifiche per i reclutatori

Non solo è necessario che i reclutatori sappiano come trovarci, ma vogliamo che sappiano anche siamo aperti a valutare nuove offerte di lavoro. Bisogna scorrere verso il basso nel profilo, fino ad arrivare alla dashboard, che è visibile solo al profilo privato. Poi, fare clic su “Interessi di carriera” e vedere che si possono consentire ai reclutatori di sapere molte cose, ad esempio se si è aperti a nuove opportunità (a tempo pieno, a tempo parziale, o a contratto), indipendentemente dal fatto che stiamo osservando attivamente o casualmente un’opportunità di lavoro.

Rispondere sempre ad inviti e ai messaggi

Un’altra cosa che si nota spesso quando si ha l’occasione di lavorare sui profili di contatti e clienti è che molte delle notifiche non vengono neanche aperte.

Spesso le persone hanno inviato messaggi, inviti a connettersi e persino consigli che hanno scritto ma che sono stati completamente ignorati. Tutto ciò si aggiunge alle opportunità mancate di incontrarsi e fare nuove connessioni, dire grazie e inviare consigli della propria carriera e del proprio lavoro. É quindi necessario spendere alcuni minuti per aggiornare la posta, le notifiche di LinkedIn e non lasciare mai niente indietro.

Infine, un ultimo consiglio potrebbe essere proprio quello di ricordarsi di aggiornare LinkedIn sul proprio Calendar per imparare ad abituarsi ad utilizzarlo quotidianamente. Proprio come si fa con Facebook.