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JD e Alibaba alla conquista delle campagne cinesi

JD e Alibaba alla conquista delle campagne cinesi

Secondo quanto riportato da Bloomberg, entro il 2020 l’ecommerce nelle aree rurali della Cina avrà un valore di 1 trilione di yuan, circa 133 miliardi di euro, costituendo dunque un forte incentivo per i vari marketplace cinesi.

Nella prima metà del ‘900 Mao capì che per conquistare la Cina era necessario fare leva sulle campagne e sulla sua manodopera, la Cina era soprattutto quello, campagna, e i sovietici che continuavano a parlare di classe operaia e di rivoluzione proletaria, come allora era intesa in Russia, dimostrarono di non avere ben chiara la situazione sociale del gigante asiatico, una nazione costituita prevalentemente da contadini.

La campagna cinese torna oggi determinante, seppur per questioni differenti, o forse neanche tanto. Una volta le aree rurali erano note per essere fonte di manodopera per le fabbriche delle grandi città, oggi la campagna ha totalmente reinventato il suo status sociale. La sua popolazione, circa 618 milioni di persone, ha migliorato il suo stile di vita, riuscendo in grossa parte ad uscire da quella soglia estrema di povertà in cui era confinata qualche decennio fa. I giovani che la popolano rappresentano la generazione con la migliore educazione di sempre di tutta la storia della Cina, i loro stipendi sono aumentati, hanno raggiunto il successo e sono disposti a spendere molti più soldi per qualsiasi tipo di servizio o prodotto. Basti pensare che i redditi nelle città rurali sono aumentati del 160% rispetto al decennio terminato nel 2014.

Ecco perché giganti dell’ecommerce come Alibaba e JD stanno spendendo miliardi di euro per estendere la loro portata nelle province più remote della Cina, così come brand di smartphone quali Vivo e Oppo vedono crescere notevolmente il loro fatturato grazie alla capacità di chiudere contratti di vendita proprio con i consumatori provenienti dalla aree rurali cinesi.

Alibaba ha annunciato di voler spendere almeno 10 miliardi di yuan per migliorare la vita dei consumatori delle aree rurali, consentendo loro di ricevere ordini ed effettuare spedizioni nella maniera più semplice possibile.

JD sta cercando di raggiungere il suo principale rivale e dal suo headquarter hanno dichiarato che la piattaforma è presente in circa il 90% dei distretti e delle contee della nazione. Sono stati aperti nuovi magazzini, sono attivi quasi 2000 nuovi centri di smistamento regionali ed è stato creato un vero e proprio esercito di autisti per migliorare il sistema delle spedizioni.

La sfida più vicina è fissata per l’11 novembre, il Singles’ Day, la più grande giornata di sconti dell’anno in Cina. I consumatori delle campagne dell’intero paese sono pronti a spendere come se non ci fosse un domani e Alibaba e JD potranno testare i loro miglioramenti nei servizi di consegna. Migliorando i servizi nelle aree rurali si potranno inoltre aprire nuove strade per tutte quelle società che esportano i loro prodotti in Cina e che così facendo potranno aumentare il loro mercato sfruttando i nuovi punti logistici creati da Big come Alibaba o JD.