La startup indiana di agtech Imago AI è riuscita a progettare una straordinaria innovazione: sta tentando di applicare l’AI per aiutare a nutrire la crescente popolazione mondiale, aumentando i raccolti e riducendo lo spreco di cibo. Come missione, si tratta di un progetto a dir poco ambizioso.
Il team, che ha sede a Gurgaon, vicino a Nuova Delhi, utilizza la visione artificiale e la tecnologia di apprendimento automatico per automatizzare completamente il laborioso compito di misurare la produzione e la qualità delle colture, accelerando quello che può essere un processo manuale e molto lungo per quantificare tutto il raccolto, al fine di raggiungere l’obiettivo di sviluppare varietà colturali più forti e più resistenti alle malattie.
Il team di Agtech Imago AI sostiene che la tecnologia può ridurre il tempo necessario a misurare i tratti del raccolto fino al 75%.
Cosa può fare l’Intelligenza Artificiale
Utilizzando la tecnologia di elaborazione delle immagini basata su AI, possono anche catturare in modo cruciale più punti di dati di quanto l’occhio umano possa fare, perché i loro algoritmi possono misurare e valutare differenze fenotipiche più sottili di quanto una persona possa capire o essere facilmente in grado quantificare giudicando ad occhio nudo.
“Quindi più copertura dei tratti fenotipici, e con questa maggiore copertura, stiamo avendo più possibilità di selezionare il prossimo ciclo di un seme. Questo migliora ulteriormente la qualità dei semi nel lungo periodo“.
La frase verbale che usano per descrivere ciò che la loro tecnologia offre è: “Fenotipizzazione di precisione ad alta produttività“.
O, per dirla in altro modo, stanno usando l’intelligenza artificiale per i dati, mirando ai parametri di qualità delle colture.
“Questi parametri di qualità sono molto critici per queste aziende produttrici di sementi“, afferma Gupta. “L’allevamento di piante è un processo molto costoso e molto complesso … in termini di risorse umane e di tempo che queste aziende devono implementare.
“La ricerca, applicata ad esempio sul tipo di riso, è stata fatta nei precedenti sette-otto anni. È un ciclo completo … una catena di sviluppo continuo per trovare finalmente una varietà adatta al lancio sul mercato“.
Automatizzare le misurazioni fenotipiche
Ma c’è di più. La visione generale non è solo quella seconda cui l’intelligenza artificiale aiuterà le aziende produttrici di sementi a prendere decisioni chiave per selezionare semi di qualità più elevata in grado di produrre raccolti più produttivi, e accelerando allo stesso tempo questo (lento) processo. In definitiva, la loro speranza è che i dati generati applicando l’intelligenza artificiale per automatizzare le misurazioni fenotipiche delle colture saranno anche in grado di fornire approfondimenti predittivi di grande valore.
Quindi, se riescono a stabilire una correlazione tra le misurazioni fenotipiche geotagate e i dati genotipici delle piante (dati che i giganti delle sementi che avrebbero scelto sarebbero già in possesso), il metodo di acquisizione dati abilitato dall’IA potrebbe anche orientare gli agricoltori verso la migliore varietà di colture da usare in una particolare posizione e condizione climatica – puramente basato su intuizioni triangolate e sbloccate dai dati che stanno acquisendo.
Un approccio attuale in agricoltura per selezionare il raccolto migliore per una particolare posizione / ambiente può implicare l’utilizzo dell’ingegneria genetica. Sebbene la tecnologia abbia suscitato grandi controversie quando viene applicata ai prodotti alimentari.
Imago AI spera di arrivare ad un risultato simile attraverso un percorso tecnologico completamente diverso, basato sulla selezione dei dati e dei semi. L’occhio uniforme di AI che informa le decisioni chiave dell’agricoltura.
