Come ricordava Gabriele Ronchini, fondatore e CEO di Digital Magics, il settore del fintech è ormai parte fondamentale del tessuto economico del Paese. Non stupisce, quindi, come i principali investitori italiani abbiano cominciato da tempo a stanziare capitali a favore delle startup del settore — il caso Satispay insegna. Il programma di accelerazione “Magic Wand”, sviluppato dalla stessa Digital Magics, punta proprio a fornire un contributo significativo allo sviluppo dell’ecosistema fintech italiano sostenendo le startup con le idee più innovative tramite supporti economici, di advisorship, di condivisione delle esperienze e di sostegno allo sviluppo del business a livello internazionale.
Poche ore fa, presso il Fintech District di Milano, sono state presentate le prime 8 startup selezionate per prendere parte al programma che hanno formalizzato o stanno formalizzando l’accordo con l’incubatore. “Magic Wand” offrirà alle startup scelte un primo grant di 5.000 euro unitamente a un percorso di mentorship di 6 mesi e a ulteriori grant per le startup che dimostreranno le migliori performance rispetto agli obiettivi di crescita. La selezione è avvenuta tramite una giuria composta da Digital Magics e dai partner del programma: BNL Gruppo BNP Paribas, Credito Valtellinese, Ersel Investimenti, Innovation Center di Intesa Sanpaolo, Innogest, Poste Italiane, SellaLab, SisalPay, Società Reale Mutua di Assicurazioni e UBI Banca.
Le startup
Ma quali sono le 8 startup selezionate per il programma “Magic Wand”? Quali sono le idee geniali proposte dai maghi del fintech e dell’insuretech?
Axieme, startup che propone un servizio innovativo per fornire assicurazioni con un meccanismo social. Gli utenti acquistano la propria assicurazione con un gruppo di persone che conoscono (amici, parenti, colleghi) o che hanno esigenze simili. Condividendo le informazioni all’interno della community, i rischi vengono ripartiti e se non accadono sinistri si ottiene un rimborso, un vero e proprio cashback.
Cloudesire è invece una suite che abilita operatori finanziari e service provider di ogni tipo a servire più efficacemente la propria base clienti, attraverso la distribuzione automatizzata di prodotti e servizi di ogni tipo – sia propri che di terze parti – e la riscossione contestuale applicando modelli di “prezzo as a service” come sottoscrizione periodica, pagamento a consumo, e tutti gli altri.
Tornando in ambito insuretech, i fondatori di Coverholder hanno creato una piattaforma per semplificare, integrare e personalizzare il processo di intermediazione assicurativa, rendendolo autonomo. Attraverso un sistema integrato di algoritmi, la piattaforma riduce drasticamente le tempistiche relative al ciclo di quotazione ed emissione della polizza, eliminando lo scambio manuale di dati e migliorando il volume e la qualità delle informazioni sul rischio.
È il turno di DIAMAN Tech, società che sviluppa soluzioni tecnologiche per il mondo del risparmio gestito come le piattaforme web exAnte, per la creazione di portafoglio di investimento in fondi ed ETF e iRating, software brevettato di selezione e controllo del rischio obbligazionario con rating implicito numerico.
Strumento molto utile quello sviluppato da EasyTax Assistant, un’applicazione per la gestione fiscale dove un assistente virtuale aiuta a gestire in modo semplice e intuitivo le spese passive ottimizzando il risparmio fiscale. L’app approfondisce quali e quante tasse si pagano, compresa la lista delle detrazione e deduzioni, acquisisce e salva in automatico e in cloud tutte le spese.
Non potevano mancare i robo advisor che in questo caso sono rappresentati da #InvestFT. La startup opera nel campo degli degli investimenti della finanza alternativa e collega in un unico portale tutte le opportunità delle piattaforme italiane ed europee di Peer to Peer Lending (privati e PMI), equity crowdfunding (startup e PMI), invoice trading (PMI) e real estate crwodfunding (lending ed equity).
Molto interessante la soluzione proposta da Moneymour, ovvero un metodo di pagamento per ecommerce che permette di ricevere prestiti istantanei per acquisti online e pagare poi a rate. L’algoritmo proprietario calcola il rischio di frode e di credito, considerando sia storia creditizia, sia migliaia di altre variabili social, di dispositivo e di comportamento sul sito degli utenti, automatizzando il processo di approvazione delle pratiche (oggi manuale per gli operatori italiani).
L’ultimo nome della lista è quello di Quokky, startup selezionata per il programma “Magic Wand” con la piattaforma Duedot. Quest’ultima integra l’archiviazione cloud alla messaggistica istantanea, consentendo alle imprese di automatizzare operazioni di routine tramite tecnologie di machine learning e di collaborare direttamente con i propri clienti. Tramite un link è possibile visualizzare documenti (come contratti, dichiarazioni dei redditi, finanziamenti), interagire via chat e condividere altre informazioni. Una volta archiviata, la pratica rimane a disposizione di entrambi.
Le fasi del programma
Il programma di accelerazione proporrà alle startup selezionate un’agenda ricca di contenuti e di opportunità di sviluppo, grazie ai 10 partner leader di mercato, ai mentor di riferimento e al supporto costante del team di Digital Magics che sarà dedicato a favorirne la crescita e il miglioramento dei KPI con una prospettiva di scalabilità molto veloce e di posizionamento primario sul mercato. Sono previsti numerosi momenti di formazione, corsi, workshop e masterclass con i fondatori di startup di successo e con i top manager di grandi aziende, esperti di finanza, marketing, legislazione, “growth hacking”, oltre ai creativi e agli sviluppatori di piattaforme e di interfacce digitali.
Terminata questa prima fase del programma, è prevista per il mese di marzo una seconda selezione. Con questo ulteriore passaggio le 6 startup che avranno dimostrato di poter crescere secondo gli obiettivi stabiliti e di proseguire e concludere il percorso di accelerazione riceveranno un secondo grant di 15.000 euro. Queste avranno inoltre la possibilità di partecipare alla fase finale dell’Investor Day di “Magic Wand” e avere l’occasione di entrare nella squadra di Digital Magics. Sono infine previste ulteriori opportunità offerte da Neva Finventures (Gruppo Intesa Sanpaolo), Innogest e SellaVentures (Gruppo Banca Sella) che hanno deciso di riservarsi la possibilità di finanziare le 6 startup finaliste di “Magic Wand” che alla fine del programma avranno raggiunto gli obiettivi e i KPI prefissati.
Inoltre, l’Innovation Center del Gruppo Intesa Sanpaolo offrirà alle 6 finaliste l’accesso al proprio centro di competenza sul Fintech, la possibilità di partecipare a piattaforme di scale up internazionali e partnership con i più importanti centri di ricerca al mondo, oltre a realizzare dei proof of concept sui prodotti o servizi individuati. SellaLab metterà a disposizione dei partecipanti l’accesso alla piattaforma API Platfr.io, l’offerta a condizioni agevolate del pacchetto di prodotti e servizi dedicato alle startup Up2Start e della piattaforma di ecommerce Gestpay, oltre alla possibilità di valutare eventuali partnership di carattere industriale con il gruppo bancario.
