Gli italiani preferiscono acquisti migliori piuttosto che economici, lo segnala un’analisi di Bem Research condotta su base Google Trends e un survery che ha coinvolto 1500 persone. Google Trends evidenzia una maggiore tendenza di ricerca di migliore (100) rispetto a economico (20): a dicembre 2021 (+500%).
Se gli italiani ricercano online un prodotto o un servizio dalla qualità “migliore”, il sondaggio ha evidenziato cosa le persone si aspettano di trovare nelle pagine dei prodotti.
Tra le risposte al quesito: La presenza di recensioni positive 42,79%, Il confronto con altri prodotti o servizi simili 31,29, Il motivo per cui si definisce migliore 21,72, La parola “migliore” nel testo 2,29%.
Lo studio ha anche analizzato le ricerche online più frequenti associate alla parola migliore, trovate tra 3 macrocategorie: Mangiare, Elettrodomestici, Bellezza e Benessere.
Nella classifica dell’argomento Mangiare, il primo posto è per la pizza. Le persone vogliono sapere dove mangiare la migliore pizza, citando città o il c.d. “vicino a me”. Seguono poi kebab e hamburger.
Tra gli Elettrodomestici, in primis le persone vogliono trovare la migliore aspirapolvere ma anche la migliore macchina del caffè (per cialde o capsule).
Nel caso di Bellezza e Benessere, le preoccupazioni sono indirizzate alla ricerca innanzitutto dei migliori prodotti per i capelli, poi dei migliori prodotti per contrastare inestetismi come cellulite e rughe, dei migliori prodotti per il make-up e dei migliori integratori e vitamine.
Così commenta Mariachiara Marsella di BEM Research: “Dalle analisi condotte appare evidente che le persone non si accontentano di leggere semplicemente nei risultati di ricerca il termine “migliore”, ma approfondiscono la ricerca con diversi parametri oggettivi rispetto alla qualità effettiva del prodotto o del servizio. Infatti, le persone sono focalizzate su fattori come la presenza di recensioni online contando quindi su persone che hanno già avuto esperienza nello stesso acquisto. Le recensioni online vengono ricercate trasversalmente, da uomini e donne nella maggior parte dei parametri di decisione e di valutazione qualitativa del prodotto o del servizio”.
