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Dagli NFT alle Blockchain, la rivoluzione digitale degli sponsor dell’Inter

Dagli NFT alle Blockchain, la rivoluzione digitale degli sponsor dell’Inter

“Non è un paese per vecchi”, recitava lo storico film dei fratelli Cohen premiato con l’Oscar nel 2007, e “non è uno sport per nostalgici” potrebbe dire qualcuno analizzando le recenti trasformazioni del mondo del calcio.

Come commentare, altrimenti, i recenti cambiamenti nell’area sponsor che hanno rivoluzionato l’Inter? Nel mondo nerazzurro, infatti, ormai da decenni esistevano solo due uniche certezze: la maglia color nero e blu e lo sponsor tecnico Pirelli che dalla stagione 1995-1996 ha contraddistinto, economicamente ed esteticamente, tutte le campagne sportive della squadra meneghina. 

Oggi? Tutto finito. Sebbene Pirelli e la famiglia Tronchetti siano comunque rimasti sponsor di minoranza, la proprietà Suning ha deciso di stravolgere i contratti di sponsorizzazione, abbracciando tutte le principali forme d’investimento digitale del momento. 

Non può esistere sport professionistico senza un’adeguata programmazione e modello di sviluppo. 

Una lezione che il calcio, visto il momento di grande difficoltà economica, ha dovuto imparare in fretta, ed è così che molte società di Serie A si sono ritrovate a emulare le politiche digitali di altri sport illustri.

È stato infatti necessario prendere spunto da tutti quegli sport che negli anni si sono dimostrati molto più capaci di anticipare le nuove tendenze, soprattutto per quanto riguarda la creazione di realtà virtuali dedicate o al generale coinvolgimento della fanbase online.

Ai più scettici basterà riportare un semplice dato: stando ai primi calcoli, gli introiti dall’area sponsor dell’Inter sono destinati ad aumentare di oltre il 250%.

Ecco quindi nel dettaglio, le nuove partnership che accompagneranno il “biscione” da questa stagione.

Il main sponsor

Chi ha sostituito Pirelli dopo 26 anni nel ruolo di main sponsor della gloriosa società nerazzurra?

Socios.com, l’azienda D2C fondata nel 2018 da Chiliz $CHZ e che è rapidamente diventata il leader mondiale dei “fan token”.

Cosa sono? Sfruttando la tecnologia blockchain, questa compagnia mette in vendita, per conto delle società di calcio, una serie di “gettoni virtuali” che garantiranno ai potenziali acquirenti un maggiore coinvolgimento e potere decisionale all’interno del club. 

Come spiegato nel comunicato ufficiale, infatti, grazie all’acquisto di questi “token”, ai tifosi verrà garantito l’accesso una serie di contenuti esclusivi e la partecipazione a innumerevoli giochi, quiz e concorsi, che garantiranno la possibile vincita di premi sia fisici che digitali. 

Il primo lotto da un milione di unità è stato messo in vendita negli scorsi giorni ed è andato sold out in una manciata di minuti, raccogliendo (al prezzo di 2 euro ciascuno) la cifra complessiva di due milioni. 

Il confronto con le altre di Serie A

Sì, ma quanto porterà Socios.com nelle casse nerazzurre? 20 milioni di euro a stagione, balzando al terzo posto per quanto riguarda gli sponsor più “ricchi” della Serie A, subito dopo Jeep (45 milioni, Juventus) e Mediacom (25 milioni, Fiorentina). 

Una precisazione è però d’obbligo: sia Jeep che Mediacom sono società strettamente legate alla proprietà delle rispettive squadre sponsorizzate. Il marchio automobilistico Jeep è infatti di proprietà di Exor, il gruppo holding gestito dalla famiglia Elkann-Agnelli, mentre Mediacom è una nota azienda di tv via cavo controllata da Rocco Commisso, patron del club fiorentino. 

Dati alla mano, quindi, Socios è a tutti gli effetti lo sponsor “esterno” più generoso di tutta la Serie A, subito davanti a Mapei che garantisce al Sassuolo un introito annuo di ben 18 milioni di euro. 

Gli altri sponsor

Il brand tecnologico Lenovo, da diversi anni sponsor del club nerazzurro, fa il suo ritorno sulla maglia dell’Inter. La nuova divisa dei campioni d’Italia presenta nella parte posteriore il noto marchio, come risultato di un nuovo un accordo commerciale da 5 milioni annui. 

Se però non si può definire la presenza di Lenovo una novità (il brand era nelle scorse stagioni già apparso sulla divida da gara), è lo sponsor sulla manica un’assoluta rivoluzione per i colori nerazzurri. Dove è stato trovato il nuovo sponsor? Sempre nel mondo delle cryptovalute. 

È infatti DigitalBits (Zytara Labs) ad avere siglato con l’FC Internazionale una collaborazione che frutterà la bellezza di 85 milioni di euro per i prossimi quattro anni

Il fine è quello di trasformare la già esistente app dell’Inter nel principale punto di contatto finanziario tra il brand e i suoi tifosi, coinvolgendo oltre ai tradizionali mezzi finanziari, anche il mondo blockchain delle crypto.