Vai al contenuto

È Olearia Clemente la prima azienda agroalimentare italiana ad arrivare in Cina con Alibaba Group

Di recente l’Olearia Clemente, impresa pugliese produttrice di olio, è diventata partner di fiducia del colosso cinese Alibaba Group: si tratta di un caso eccezionale, essendo la prima azienda agroalimentare italiana a vendere il proprio olio in Cina tramite il colosso dell’eCommerce e la sua catena di supermercati premium Freshippo.

Alibaba mette infatti a disposizione l’infrastruttura tecnologica su cui basa un ecosistema di marketplaces digitali che consente a piccole e medie imprese e grandi brand di offrire prodotti e servizi globalmente e in particolare Cina, ad un bacino di 636 milioni di consumatori attivi sulle piattaforme Tmall e Tmall Global.

Le due realtà si sono conosciute tre anni fa in occasione dell’apertura della sede del Gruppo Alibaba a Milano e l’insediamento del team che supporta le aziende italiane interessante a cogliere le vaste opportunità derivanti dall’espansione del mercato cinese.

«Olearia Clemente è il primo olio italiano che portiamo ai nostri oltre 630 milioni di consumatori in Cina» – commenta Rodrigo Cipriani Foresio, Managing Director Alibaba Group per l’Italia, Spagna, Grecia e Portogallo e General Manager Europa, Tmall Business Development – «L’olio di oliva è da sempre un fiore all’occhiello della produzione made in Italy, conosciuto ed esportato in tutto il mondo. Grazie ad un aumento del turismo cinese in Italia, sempre più cinesi stanno scoprendo ed imparando ad apprezzare i prodotti tipici della dieta mediterranea, tra cui l’olio di oliva italiano, il cui mercato in Cina sta infatti crescendo a ritmo serrato, accorciando le distanze rispetto alla Spagna, principale importatore. Diventa quindi quanto mai importante promuovere il consumo di prodotti di alta qualità e sviluppare strategie di marketing appropriate a sostenere e valorizzare le numerose piccole aziende agricole diffuse in tutta Italia. Olearia Clemente è la dimostrazione del fatto che anche i piccoli ce la possono fare: in soli 2 mesi abbiamo fatto partire già 200.000 bottiglie in direzione della e siamo solo agli inizi!».